Il corpo rivela qualcosa che va oltre la semplice fisicità. Nell’eros, che indubbiamente un corpo sprigiona, c’è un’energia spirituale che tocca il mistero e la bellezza della vita. L’ essenziale è che ci sia qualità di movimento e una speciale presenza scenica. Mi piace utilizzare la forma della composizione istantanea, nella ricerca di un movimento autentico e di un’espressione necessaria. La mia danza non prescinde dalla tecnica ma si spinge oltre i codici.
Vi mostro alcuni miei video:
Corpo Alchemico
Urban Shamanic Dance
Pia de’ Tolomei a Montevarchi
Amapola
Cover Promo numero 4
La sposa senza volto
L’insegnamento
Spesso diamo per scontato che non sia possibile cambiare il nostro modo di muoverci e l’immagine che abbiamo di noi stessi. Non è così. Si può risvegliare quell’ottimismo biologico insito in ognuno di noi. I miei laboratori sono finalizzati a riattivare sopiti schemi neuro-motori, oppure apprendere nuovi e più funzionali modi di muoverci, per migliorare il nostro modo di agire, pensare e sentire. Attraverso il movimento potremo raggiungere una nuova consapevolezza di noi stessi e saremo in grado di rispondere alle diverse sollecitazioni della vita in modo creativo e funzionale, non automatico. Saremo capaci di agire invece che re-agire.
Al contempo lavoreremo su elementi quali urgenza, forza, necessità dello stare in scena; capacità di donarsi, essere veri, semplici, senza protezioni. La relazione con gli altri, con lo spazio; la capacità di percepire e trasmettere l’interconnessione tra tutte le cose; ampliare il proprio campo energetico; mettersi in risonanza con l’ambiente, con l’ensamble, con il pubblico. L’intento è quello di trasmettere una speciale qualità di presenza e ascolto, qualità di movimento e cura del dettaglio, onestà dell’interpretazione; valori e principi che ho appreso negli anni di formazione alla Folkwangshule, nell’esperienza del Butoh, arti marziali, Feldenkrais, e, soprattutto, nell’esperienza di palcoscenico.
Credo nella necessità di formare danzatori versatili e creativi, interpreti e autori di un teatro di danza di qualità che metta al primo posto la relazione trasformativa tra pubblico e artista, capace di toccare l’anima e svelare la vulnerabilità di ogni essere umano e attingere alla potenza della vita. A tale scopo, sia per gli allievi interpreti che per coloro che vorranno intraprendere il percorso coreografico, e per chiunque sia interessato a migliorare la propria consapevolezza del movimento, utilizzo il metodo Feldenkrais, il metodo Jooss Leeder, le tecniche di improvvisazione e di scrittura automatica del movimento connesse alla drammaturgia coreutica del Teatrodanza e della danza Buto.
Offro inoltre tutoring e coaching a performers danzatori coreografi sostenendoli nella creazione e aiutandoli a valorizzare i propri punti di forza e la propria unicità. Metodo di insegnamento e relativa Proposta didattica; per approfondimenti sul metodo Joos Leeder e la Folkwang Shule metto a disposizione la mia Tesi di Laurea.
Alcuni video sull’insegnamento:
Dams Unisalento Laboratorio maggio 2019
Video Diario Dams Unisalento Laboratorio novembre 2019
Progetto Generazioni
Maria Taglioni Dance Project Crotone Laboratorio